Martina Hingis (Košice, 30 settembre 1980) è un'allenatrice di tennis ed ex tennista slovacca naturalizzata svizzera.
Talento precoce, raggiunse il successo nel periodo di transizione tra il tramonto di Steffi Graf e la futura ascesa delle sorelle Williams. In carriera si è aggiudicata in tutto 43 titoli WTA in singolare e 64 in doppio, compresi 5 tornei del Grande Slam in singolare, 13 in doppio e 7 in doppio misto. All'età di 16 anni e 10 mesi, nel 1997, fu la più giovane tennista della storia a vincere Wimbledon e diventare numero uno del mondo, nonché uno dei più grandi talenti tennistici femminili degli anni 1990.
Vittima di diversi infortuni e delle forti pressioni psicologiche sulle sue aspettative di carriera unite alla giovane età da debuttante, ha annunciato un primo ritiro nel 2003 a soli 23 anni, per poi tornare alle competizioni due anni dopo e ritirarsi di nuovo nel 2007, dedicandosi in seguito al mestiere di coach e di capitano della squadra svizzera di Fed Cup. Nel 2013, anno in cui è stata introdotta nell'International Tennis Hall of Fame, rientra nel tennis professionistico cimentandosi però solo nel doppio e nel doppio misto. Ha ottenuto in entrambe le specialità il Career Grand Slam, vincendo almeno una volta tutti e quattro i tornei dello Slam. Nel 1998 diventa la quarta tennista della storia a conquistare in doppio il Grande Slam, ossia la vittoria di tutti e quattro i tornei in un anno solare.
In singolare non è riuscita ad aggiudicarsi il Grande Slam per le due sconfitte nelle finali al Roland Garros: la prima (vinta da Iva Majoli) nel 1997, anno in cui Hingis a soli 16 anni ha vinto gli altri tre Slam, e la seconda nel 1999 (vinta da Steffi Graf). È stata aspramente criticata per il modo in cui sono maturate queste sconfitte a Parigi, per un ginocchio menomato da una caduta a cavallo alla vigilia del torneo nel 1997 e per il cedimento nervoso durante la finale del 1999. Si è definitivamente ritirata dall'agonismo alla fine della stagione 2017, quando era ancora la numero uno al mondo in doppio.